Siamo nel 2024, eppure sono ancora più di 160 milioni i bambini nel mondo costretti a lavorare, a cui viene negata l’infanzia e la possibilità di realizzare i propri sogni. Con un piccolo gesto come l’adozione a distanza possiamo fare qualcosa di grande per cambiare le cose e restituire ai più piccoli dignità e prospettive future. Adottando un bambino a distanza gli garantirai un’infanzia serena, lontana dagli abusi e dallo sfruttamento. Ne è testimonianza la storia di Neneh, che per anni ha sostituito i giochi con il lavoro in miniera e ora può finalmente sognare un futuro diverso: diventare medico.