Milano, 7 gen. (askanews) – L’Arco della Pace a Milano si veste di dati e entra nel Metaverso. Il monumento è stato trasformato per tre giorni in una "scultura di dati" immersiva, un’opera d’arte che ora diventerà anche un Nft. A specchiarsi sull’Arco un flusso di immagini generate da una intelligenza artificiale: un mix di 20.000 opere d’arte di ogni epoca, i dati annuali della mappa del firmamento italiano e tutto il nostro patrimonio letterario digitalizzato.
Il progetto AI Dataportal_Arch of Light è stato realizzato dal collettivo internazionale Ouchhh, organizzato e curato da Reasoned Art, start-up società benefit italiana dedicata alla cryptoarte. Giulio Bozzo ne è il fondatore e ceo.
"È un piacere portare innnovazione in Italia cercando di collegare il mondo dell’arte tradizionale con il mondo innovativo della cryptoarte. Il nostro obiettivo era proprio far parlare e connettere un monumento storico come l’Arco della Pace con uno dei collettivi artistici digitali più importanti al mondo, ossia Ouchhh. Questo è il primo progetto dei tanti che abbiamo in cantiere per valorizzare il patrimonio artistico italiano con l’innovazione"
L’opera verrà certificata tramite Nft e il ricavato utilizzato per creare uno spazio di innovazione artistica con corsi di formazione sui temi dell arte digitale, della scienza e della tecnologia per giovani artisti, curatori e appassionati d’arte.