Alleanze a rischio anche nei territori. Fu proprio la Sardegna ad affossare Walter Veltroni dopo la sconfitta di Renato Soru nel 2009. Ed era anche allora febbraio
Ai suoi amici per Natale, quest’anno, Luca di Montezemolo ha regalato una pianticella d’ulivo. Un augurio di pace, niente di politico, però si respira in giro una certa aria di nostalgia per questa formula, l’Ulivo per l’appunto, ormai vecchia di più di un quarto di secolo, grazie all’amarcord che il Pd ha organizzato a Roma nei giorni scorsi con Prodi, Gentiloni e Letta. E’ così ripartita la ricerca di un possibile federatore o federatrice del nuovo centrosinistra e Prodi ha indicato Elly Schlein. Ma la risposta sprezzante di Conte, il quale ha invitato la segretaria del Pd a federare prima le correnti del suo partito, se ci riesce, ha chiuso il discorso prima ancora di aprirlo. Il fatto è che i 5 Stelle puntano a scavalcare il Pd alle prossime Europee e fino ad allora accetteranno solo alleanze elettorali convenienti su candidati comuni. La prova del nove di questa strategia sta per arrivare ben presto, il 24 febbraio in Sardegna, quando si voterà per l’elezione del consiglio regionale perché lì il Pd ha deciso di sostenere la candidata dei 5 Stelle, Alessandra Todde, ex viceministra del governo Draghi, e Renato Soru, che voleva candidarsi anche lui, aveva chiesto le primarie, che gli sono state rifiutate, l’ha presa molto male. Ha reagito decidendo di correre comunque e di correre senza e contro il Pd. Come capite il risultato può essere catastrofico per il centrosinistra, una divisione del genere rischia di fargli perdere una delle poche regioni in cui risulta invece competitivo dal punto di vista elettorale, a meno che non si divida anche il centrodestra tra il governatore uscente, non particolarmente brillante il suo periodo alla guida della Regione Sardegna, Solinas, sostenuto dalla Lega, e il sindaco di Cagliari, Truzzu, sostenuto invece da Fratelli d’Italia. Ma è improbabile che questo accada, più probabile che invece Elly Schlein rischi una nuova sconfitta della sua strategia di alleanze-campo largo con Conte. I maligni ricordano che fu proprio la Sardegna ad affossare il primo segretario del Pd. Si chiamava Walter Veltroni, si dimise da segretario del Pd dopo la sconfitta di Renato Soru nel 2009 ed era anche allora febbraio. ( Antonio Polito / Corriere Tv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/politica/amarcord-ulivo-m5s-quel-pericoloso-precedente-che-puo-impensierire-pd/372cc5fc-9e5a-11ee-bb1f-834db2b90026