Fagiani, cormorani, caprioli, animali solitamente tenuti liberi al pascolo, un intero ecosistema che rischia di essere pesantemente danneggiato dal rave party illegale che va avanti dal 13 agosto al Lago di Mezzano, nel Viterbese. Il raduno Teknival ha chiamato a raccolta migliaia di persone, che con camper e auto si sono accampate in un’area naturalistica altamente protetta e per lo più incontaminata. "Hanno distrutto un gioiello", dice sconsolato il proprietario dell’area, Piero Camilli. Il rave non si è fermato neppure dopo la morte di un giovane e andrà avanti – secondo le intenzioni di chi lo ha organizzato – fino al 23 agosto. Con il parziale deflusso dei partecipanti, poi, dopo circa cinque giorni, sono ancora più visibili i pesanti danni arrecati al territorio. Le forze dell’ordine vigilano a distanza. .Di Camilla Romana Bruno e Luca Pellegrini