L’Amministratore Delegato della Lega Serie A, Luigi De Siervo, è intervenuto oggi agli “Stati Generali della lotta alla pirateria tra legalità e sicurezza”, l’evento organizzato da FAVAP e Ipsos presso l’Auditorium dell’Ara Pacis a Roma.
“Nell’anno del Covid, solo la Serie A ha perso oltre un miliardo e mezzo di euro, e sono soldi persi dai Presidenti. In un periodo così complicato, la ripartenza c’è stata senza nessun aiuto da parte del Governo – ha dichiarato De Siervo -. Il mondo del calcio si sta rialzando da solo e lo sta facendo con i propri strumenti, grazie all’impegno di SKY e di DAZN, e attraverso il proprio pubblico, che faticosamente è tornato negli stadi nelle ultime giornate dopo due anni terribili, durante i quali siamo rimasti in contatto con gli appassionati attraverso la trasmissione dei contenuti”.
“Quello che spero davvero è che la festa sia finita e che davvero si riesca a dire la parola fine. Dobbiamo recuperare quelle risorse, prima di tutto per un tema di educazione di Paese, un Paese dove il 50% dei giovani con la pirateria è abituato a delinquere fingendo di non saperlo. E soprattutto siamo in un sistema di regole e dobbiamo farle rispettare”, ha aggiunto De Siervo.
“Se il mondo digitale è quello che ci ha creato il problema per la facilità con cui si può delinquere, è anche quello che ci tirerà fuori da questo aspetto. Non è possibile che un Paese come il nostro non sia capace, nel 2022, di dire basta. Il comparto dell’audiovisivo ha bisogno delle risorse del pubblico, altrimenti arriveremo ad offrire un prodotto sempre più scadente. Gli alibi sono finiti, spero che tutte le forze politiche si trovino d’accordo, dobbiamo fare la storia della legalità dei prossimi anni”, ha concluso De Siervo.