Il primo tentativo di lanciare un razzo dalla Gran Bretagna sembra essere fallito. Lo scrive l’agenzia Reuters, secondo la quale Virgin Orbit ha segnalato una "anomalia" che ha impedito al suo razzo di raggiungere l’orbita. La missione era partita dalla città costiera di Newquay, nel sud-ovest dell’Inghilterra, con il razzo LauncherOne di Virgin Orbit trasportato sotto l’ala di un Boeing 747 modificato e successivamente rilasciato sull’Oceano Atlantico. Virgin Orbit, in parte di proprietà del miliardario britannico Richard Branson, aveva pianificato di schierare nove satelliti nell’orbita terrestre inferiore nella sua prima missione al di fuori della sua base negli Stati Uniti. "Sembra che abbiamo un’anomalia che ci ha impedito di raggiungere l’orbita", ha detto la società. "Stiamo valutando le informazioni".