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Commissione, Consiglio e Parlamento Ue hanno approvato l’Ai Act, il primo complesso di norme al mondo per controllare l’intelligenza artificiale tutelando i diritti dei cittadini. Il nodo del riconoscimento biometrico e quello dei «modelli» alla base di tecnologie come ChatGpt: ecco come funziona. Ma sarà un ostacolo o un vantaggio per lo sviluppo di un mercato europeo?
Per altri approfondimenti:
– https://www.corriere.it/tecnologia/23_dicembre_09/ai-act-trovato-l-accordo-sulla-legge-europea-e-la-prima-al-mondo-che-regola-l-intelligenza-artificiale-cd4c9c49-40aa-4b5f-ac3d-e60043295xlk.shtml?refresh_ce
– https://www.corriere.it/tecnologia/23_dicembre_08/ai-act-controllo-biometrico-a-distanza-e-riconoscimento-delle-emozioni-dove-si-e-incagliato-l-accordo-ue-2ee5a84c-a930-45ea-8046-b595e368cxlk.shtml
– https://www.corriere.it/editoriali/23_dicembre_07/ue-l-ai-act-regole-futuro-24039710-9542-11ee-b980-77635d0786e7.shtml