È successo nel corso della manifestazione del 28 settembre, organizzata da Non una di meno in occasione della giornata internazionale a difesa dell’aborto. Un gruppo di studenti ha notato Laura Boldrini fra la folla e l’ha invitata ad abbandonare la piazza: "Vada via, lei non ci rappresenta", le hanno detto due ragazze. Fanpage.it ha intervistato una di loro: "Siamo da sempre in prima linea nelle lotte antisessiste – ha detto Valeria Giuliano, responsabile dell’organizzazione su Roma di Osa, Opposizione Studentesca d’Alternativa – Abbiamo trovato inaccettabile la presenza di Boldrini in quanto rappresenta il Partito Democratico, un partito che ha sempre alimentato le disuguaglianze e le differenze, privatizzando e tagliando la sanità rendendo la pillola un contraccettivo a pagamento di fatto rendendo l’uguaglianza di genere, diritti come quello dell’aborto, diritti d’èlite per tutte quelle donne privilegiate che se lo possono permettere". 

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