La storia di Giovanni: “Vivo con 490 euro al mese, senza Reddito di cittadinanza non andrei avanti”

Giovanni Massucco ha 59 anni e da sei percepisce il Reddito di cittadinanza. Un sussidio indispensabile per lui che nel 2016 ha perso il lavoro da impiegato tecnico informatico in una azienda del Torinese e da quel momento non ha più trovato un’occupazione. "Tutto è cominciato quando mia mamma si è ammalata di demenza senile avanzata e ho dovuto fermarmi per 4 anni per accudirla – racconta a Fanpage.it – da lì è iniziato il mio calvario".
Giovanni è senza fissa dimora ed è ospitato in casa di una amica a Torino. "Vivere con 490 euro al mese è una cosa impossibile – rivela -. Vuol dire vivere da poveri, cioè privarsi di tutto praticamente. La povertà va rispettata, non vista come un problema".
Alle istituzioni Giovanni chiede solo un lavoro: "A 59 anni, visto che dicono che sono occupabile, i politici mi devono spiegare come mi collocano, dov’è il lavoro?".
Un quesito apparentemente semplice al quale è impossibile dare risposta.

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