La storia della violinista ucraina che suona in un bunker: “Suono per far sapere che sono viva”

di solobuonumore

La storia della violinista ucraina che suona in un bunker: “Suono per far sapere che sono viva”

“Non sono un soldato, sono solo una musicista. Tutto ciò che posso fare è suonare; suono per dare conforto ai miei amici, e per far sapere a tutti che sono viva”. 
Vera Lytovchenko è una musicista e un’insegnante che, da un giorno all’altro, ha visto Kharkiv, la sua città, venire devastata dalla guerra. Lei, insieme ad altre decine di sopravvissuti, è riuscita a nascondersi in questo rifugio antiaereo, dove suona il violino come forma di resistenza, ma anche per aiutare gli altri rifugiati a trovare un po’ di conforto in queste ore interminabili di attesa. In un video inedito che è riuscita a mandarci dal suo nascondiglio, ha deciso di raccontarci lei stessa la situazione che sta vivendo.
 

https://youmedia.fanpage.it/video/aa/YiiQAOSwYKU_8dpr

www.solobuonumore.it
solobuonumore.it@gmail.com

facebook instagram twitter telegram

© Solobunumore copy left