I dazi di Donald Trump che mettono in difficoltà le borse europee e colpiscono i principali settori produttivi italiani; il nuovo decreto sicurezza del governo, giudicato dalla Lega troppo "edulcorato", che divide la maggioranza; le piazze per l’Europa di Firenze e Bologna e quella contro il riarmo del MoVimento 5 stelle. Le notizie di oggi forti e chiare.
Gli effetti dei dazi di Donald Trump, annunciati come in uno show alla Casa Bianca, iniziano a impattare sull’economia del nostro Paese. Alle merci in arrivo dall’Europa negli Stati Uniti verranno imposti dazi al 20%. L’Italia lo scorso anno ha esportato verso gli Usa beni per 65 miliardi di euro. I settori più esposti sono l’agroalimentare e la meccanica, l’automotive e la farmaceutica. Cosa rischia il made in Italy con queste nuove tariffe?
Intanto il governo accelera e cambia schema sul tema della sicurezza. Dopo un anno e quattro mesi di dibattito e di scontro parlamentare, la maggioranza decide di accantonare il disegno di legge sicurezza, approvato nel novembre del 2023 dal Consiglio dei ministri, e di trasformarlo in decreto. Non senza creare una nuova spaccatura dentro la maggioranza, con la Lega che parla di un nuovo testo "edulcorato" dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e su cui non è d’accordo. Dopo gli scontri sulla politica estera tra Salvini e Tajani si sta creando una nuova crepa nel governo proprio sulla sicurezza?
Infine le manifestazioni del weekend. Due nuove piazze per l’Europa, mentre il mondo fa i conti con i dazi di Donald Trump, sono state convocate a Bologna per domenica 6 aprile dal sindaco della città, Matteo Lepore e da Sara Funaro, prima cittadina di Firenze. Dall’altra parte Giuseppe Conte, leader dei 5 stelle, convoca la sua piazza nel centro di Roma per sabato 5 aprile contro il riarmo. Perché i partiti di opposizione non riescono a unirsi sulla stessa piazza?
Ne parliamo con: Alessandra Ghisleri, direttrice di Euromedia Research; Vincenzo Spadafora, ex ministro per le politiche giovanili e lo sport del governo Conte II. In studio con Gerardo Greco e Luca Piras: Marcello Sorgi. Poi Dario Olivero presenta in anteprima il nuovo numero di Robinson, in edicola domenica con Repubblica.
Infine Gianluca Di Feo, con i suoi "Sentieri di guerra", ci porta nel freddo della Groenlandia: perché l’Artico può diventare la nuova frontiera di conflitto tra Stati Uniti, Russia ed Europa?
Segui il canale YouTube di Repubblica e attiva la campanella per restare sempre aggiornato