La Russia di Putin sarà condannata come uno «Stato paria». Lo ha detto il premier britannico Boris Johnson in questi giorni drammatici di guerra. Ma cosa significa fiire ai margini del diritto internazionale?
La Russia di Putin sarà condannata come uno «Stato-paria». Lo ha detto il premier britannico, Boris Johnson, in questi giorni drammatici di guerra. Ma cosa significa? Parlando di uno Stato-paria, Johnson vuole riferirsi a una nazione che non è riconosciuta dalla maggioranza dei governi di tutto il mondo a causa dei suoi comportamenti inaccettabili: violazione dei diritti umani o dei trattati nucleari, invasione di altri stati sovrani e sostegno del terrorismo. Eppure è un termine che non esiste nel diritto internazionale. Cosa significa e che valore emotivo può avere? Risponde Roger O’Keefe, professore ordinario di International Law dell’Università Bocconi. ( Paolo Decrestina / CorriereTV ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/news/snack-news/stato-paria-origini-conseguenze-uno-status-che-non-esiste-ma-cambia-scenari/f0bc73b4-aaa0-11ec-89dc-0e9cfd23fb65