ARNHEM (OLANDA) (ITALPRESS) – Dopo un avvio di gara complicato, la Roma espugna la tana del Vitesse per 1-0 nella sfida d’andata degli ottavi di finale. Decide Sergio Oliveira che poi, però, lascia la squadra in 10 nell’ultima parte di una partita che gli olandesi hanno cercato disperatamente di pareggiare.
La prima grande occasione è per i padroni di casa e arriva all’8′, quando Rui Patricio è costretto e deviare a lato una conclusione volante di Openda arrivata dopo un cross dalla sinistra di Wittek. Al 14′ è Grbic ad andare a segno per i gialloneri, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Gli olandesi continuano ad attaccare e 21′ si rendono ancora pericolosi quando Domgjoni si inserisce in area ricevendo un pallone dalla destra, con Rui Patricio che in uscita riesce a sbarrargli la strada e a salvare in angolo. Il portiere portoghese commette un errore clamoroso al 34′ regalando la palla a Grbic che mette dentro per Openda, ma l’attaccante, a porta vuota, spara incredibilmente alto da due passi. Gli uomini di Mourinho si svegliano al 42′ quando Houwen firma una grande parata su una conclusione ravvicinata di Abraham scaturita da un corner calciato dalla destra. All’ultimo secondo di recupero, gli ospiti passano in vantaggio. Vina calcia dalla distanza trovando un rimpallo in area e con la palla che finisce poi a Oliveira che scaglia un gran sinistro di prima intenzione sotto l’incrocio dei pali lontano, superando Houwen.
Nella ripresa, gli ospiti vanno vicini al raddoppio al 20′. Abraham raccoglie il pallone dopo un goffo liscio di Rasmussen, ma si fa ipnotizzare dal portiere in uscita dopo aver tentato uno scavetto. Alla mezz’ora è Mancini a sfiorare il 2-0 di testa da ottima posizione dopo un preciso cross dalla sinistra di Pellegrini. La formazione capitolina sembra in controllo ma al 33′ rimane in 10 per il secondo giallo inflitto al match winner Oliveira. A questo punto la Roma serra i ranghi, resistendo agli ultimi assalti dei locali che non riescono a impensierire più di tanto Rui Patricio. Pellegrini e compagni tornano così a casa con un prezioso successo di misura.
(ITALPRESS)
La prima grande occasione è per i padroni di casa e arriva all’8′, quando Rui Patricio è costretto e deviare a lato una conclusione volante di Openda arrivata dopo un cross dalla sinistra di Wittek. Al 14′ è Grbic ad andare a segno per i gialloneri, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Gli olandesi continuano ad attaccare e 21′ si rendono ancora pericolosi quando Domgjoni si inserisce in area ricevendo un pallone dalla destra, con Rui Patricio che in uscita riesce a sbarrargli la strada e a salvare in angolo. Il portiere portoghese commette un errore clamoroso al 34′ regalando la palla a Grbic che mette dentro per Openda, ma l’attaccante, a porta vuota, spara incredibilmente alto da due passi. Gli uomini di Mourinho si svegliano al 42′ quando Houwen firma una grande parata su una conclusione ravvicinata di Abraham scaturita da un corner calciato dalla destra. All’ultimo secondo di recupero, gli ospiti passano in vantaggio. Vina calcia dalla distanza trovando un rimpallo in area e con la palla che finisce poi a Oliveira che scaglia un gran sinistro di prima intenzione sotto l’incrocio dei pali lontano, superando Houwen.
Nella ripresa, gli ospiti vanno vicini al raddoppio al 20′. Abraham raccoglie il pallone dopo un goffo liscio di Rasmussen, ma si fa ipnotizzare dal portiere in uscita dopo aver tentato uno scavetto. Alla mezz’ora è Mancini a sfiorare il 2-0 di testa da ottima posizione dopo un preciso cross dalla sinistra di Pellegrini. La formazione capitolina sembra in controllo ma al 33′ rimane in 10 per il secondo giallo inflitto al match winner Oliveira. A questo punto la Roma serra i ranghi, resistendo agli ultimi assalti dei locali che non riescono a impensierire più di tanto Rui Patricio. Pellegrini e compagni tornano così a casa con un prezioso successo di misura.
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