Milano, 23 ott. (askanews) – La pistola data in mano ad Alec Baldwin sul set era caricata con proiettili veri, ma lui non lo sapeva. È la prima provvisoria ricostruzione della polizia su quanto accaduto durante le riprese del film "Rust" in New Mexico, dove l’attore provando una scena ha sparato convinto di avere in mano una arma a salve e invece il colpo ha ucciso la direttrice della fotografia Halyna Hutchins e ferito il regista Joel Souza.
Secondo quanto riferiscono i media Usa un assistente avrebbe dato a Baldwin l’arma urlando "cold gun", arma fredda in gergo espressione usata per indicare appunto le armi sicure. Continuano le indagini per capire come sia stato possibile l’errore.
Baldwin ha affidato il suo commento alla notizia ai social: "Non ci sono parole per esprimere il mio shock e la mia tristezza per il tragico incidente che ha tolto la vita a Halyna Hutchins, moglie, madre e nostra collega profondamente ammirata- ha scritto – Sto collaborando pienamente con le indagini della polizia per affrontare come si è verificata questa tragedia e sono in contatto con suo marito, offrendo il mio sostegno a lui e alla sua famiglia. Il mio cuore è spezzato per suo marito, il loro figlio e tutti coloro che conoscevano e amavano Halyna".