La nuova vita del campione olimpico Fulvio Valbusa, sui monti a studiare i lupi: “Sono come loro”

Dalle piste olimpioniche dello sci di fondo, dalle medaglie, dalla tensione sulle gambe ai monti della Lessinia veronese per proteggere e parlare con un lupo sloveno, Slavic, e la sua compagna Giulietta. L’uomo che parla e protegge il branco: Fulvio Valbusa. Noto campione olimpico dello sci di fondo, ora si è ritirato "dove tutto ha avuto inizio, la mia Lessinia",nell’alto veronese, il suo dialogo con il lupo è un dialogo a doppio filo che lega uomo e natura. "Loro sono come me", spiega Fulvio Valbusa che ha da poco scritto un libro edito da Fandango Libri ed intitolato "Randagio". Durante l’intervista con Fanpage in un bosco della Lessinia, il giornalista e Fulvio Valbusa sono stati circondati da tre cucciolotti di lupo: "non era mai successo, l’emozione in diretta dell’incontro ravvicinato.

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