La notte dei Fuocarazzi di Napoli in zona rossa: i falò illegali organizzati da bambini

di solobuonumore

La notte dei Fuocarazzi di Napoli in zona rossa: i falò illegali organizzati da bambini

Nonostante il Covid-19 e le limitazioni della zona gialla, nella notte tra il 17 e il 18 gennaio i bambini della Sanità, dopo più di 14 giorni di preparazione, sono riusciti ad accendere il "Cippo di Sant’Antonio". Una gioia, per loro, arrivata solo all’1 di notte, quando i poliziotti del Reparto Mobile hanno lasciato piazzetta Sanità e hanno potuto alzare la pila di alberi.  Tutto è durato meno di 15 minuti dato il repentino intervento della polizia che ha fatto sgomberare nuovamente l’area e allontanato i bambini. Sono arrivati subito anche i Vigili del Fuoco, che hanno spento gli alberi incendiati e atteso la loro rimozione. Il cippo resta una delle più antiche tradizioni napoletane anche se mai regolamentate nel comune. A Macerata Campania, provincia di Caserta, la città crea un grande cippo con tronchi di albero per poi arderlo la notte del 17 Gennaio.    Di Carmine Benincasa     Festa con focarazzo per Sant’Antonio Abate, 14 multati ad Ercolano per norme Covid continua su: https://www.fanpage.it/napoli/festa-con-focarazzo-per-santantonio-abate-14-multati-ad-ercolano-per-norme-covid/ https://www.fanpage.it/ Le origini del mito: https://napoli.fanpage.it/o-cippo-e-sant-antuono-origine-del-rito-ed-eventi-in-campania/

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