ROMA (ITALPRESS) – E’ tornata a terra la navicella Blue Origin, che per alcuni minuti ha portato nello spazio quattro “turisti” spaziali tra cui il patron Jeff Bezos.
Dalla piattaforma di lancio di Van Horn – nel deserto del Texas – si era alzato il razzo New Shepard oltre la linea di Kàrmàn, il confine convenzionale a 100 chilometri di quota considerato la frontiera tra l’atmosfera terrestre e lo Spazio. A bordo oltre a Jeff Bezos, patron di Blue Origin (nonchè di Amazon e del Washington Post), suo fratello Mark e Wally Funk, 82enne pilota militare che fece parte del “Mercury 13”, il gruppo di donne selezionato per essere sottoposto ai medesimi test dei primi astronauti americani.
Il quarto passeggero, pagante, è il 18nne Oliver Daemen, figlio di un ricco uomo d’affari olandese.
(ITALPRESS).
Dalla piattaforma di lancio di Van Horn – nel deserto del Texas – si era alzato il razzo New Shepard oltre la linea di Kàrmàn, il confine convenzionale a 100 chilometri di quota considerato la frontiera tra l’atmosfera terrestre e lo Spazio. A bordo oltre a Jeff Bezos, patron di Blue Origin (nonchè di Amazon e del Washington Post), suo fratello Mark e Wally Funk, 82enne pilota militare che fece parte del “Mercury 13”, il gruppo di donne selezionato per essere sottoposto ai medesimi test dei primi astronauti americani.
Il quarto passeggero, pagante, è il 18nne Oliver Daemen, figlio di un ricco uomo d’affari olandese.
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