"Se è vero, voglio che Putin, il suo entourage, i suoi amici e il suo governo sappiano che saranno ritenuti responsabili per ciò che hanno fatto al nostro Paese, alla mia famiglia e a mio marito. E quel giorno arriverà molto presto". Lo ha detto la moglie di Alexsei Navalny, Yulia, intervenendo dal podio della Conferenza di Monaco sulla Sicurezza. La moglie del dissidente russo morto oggi in una prigione siberiana ha ricevuto un lungo applauso e una standing ovation dai partecipanti alla conferenza. "Stavo ragionando se rimanere qua o andare dai miei figli" in Russia, ha detto Navalnaya, "poi ho pensato a cosa avrebbe fatto Alexeie sono sicura che sarebbe rimasto". . .Leggi l’articolo