Roma, 18 lug. (askanews) – Musica di qualità, amore per il territorio e per il mare, si è chiusa con un successo la quarta edizione di Porto Rubino, festival dei mari nato dalla mente del cantautore Renzo Rubino.
"Porto Rubino nasce in un momento in cui i porti erano chiusi, mi sono detto chissà se i porti veramente sono chiusi, e ho ritrovato tantissima gentilezza da chi li vive veramente e mi sono detto chissà se hanno voglia di sentire un po’ di musica, questo quattro anni fa e oggi questa sorta di movimento di musicista del mare è diventato un festival per il mare".
L’ultimo appuntamento dopo le date di Tricase, Monopoli e Polignano a Mare, a Campomarino di Maruggio una serata speciale con l’amico di sempre Giuliano Sangiorgi.
"Renzo ci ha tenuto che fossi anche qui in questo contenitore allargato di Porto Rubino, Porto Rubino si è davvero allargato, è un porto aperto a tutti gli effetti, poi questo faro e il mare mi hanno richiamato come sempre; io non posso farci niente, mi chiama Renzo, dice andiamo al mare, e io corro".
E poi ancora le esibizioni di Diodato, Drusilla Foer, il cantautore britannico Benjamin Clementine, che ha coinvolto Rubino, Diodato e Sangiorgi in un emozionante e inedito quartetto sulle note di Caruso di Dalla.