Una reazione fredda quella della Lega al discorso con cui in Senato Mario Draghi ha chiesto di rinnovare il patto di fiducia della maggioranza. Al termine dell’intervento, Matteo Salvini e gli altri senatori leghisti sono rimasti seduti e non hanno applaudito il premier. Lasciando palazzo Madama dopo una riunione con i suoi per andare a incontrare Silvio Berlusconi, il leader del Carroccio si è limitato a dire: "Siamo compatti, faremo il bene dell’Italia". Più esplicito il ministro dello Sviluppo economico e numero due della Lega Giancarlo Giorgetti che ha parlato di discussione in corso. "C’è una decisione già presa sulla fiducia? No", ha risposto il ministro.

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