La Bce taglia i tassi. Ora le banche italiane aiutino famiglie e imprese

Le banche italiane fanno utili miliardari. Ora devono pensare ai loro clienti

Daniele Manca / Corriere Tv / CorriereTv

Il taglio dei tassi di interesse tanto atteso è arrivato.
Per battere l’inflazione, la Bce come le altre banche centrali – rendendo più cari per famiglie e imprese i prestiti – hanno tolto denaro dal sistema economico. Ma questo è significato anche frenare le economie. E così, raggiunto l’obiettivo – e cioè rallentare la corsa dei prezzi – il taglio è arrivato. Ora però tocca alle banche, soprattutto italiane, iniziare ad abbassare il costo dei prestiti. Il fatto che famiglie e aziende non vogliano chiedere un prestito appare più un alibi che altro. Con gli alti tassi di interesse praticati per forza abbiamo timore ad entrare in una banca.
E poi. Come mai le banche italiane da qualche anno fanno utili miliardari? Saranno brave, ma c’è il sospetto che gli alti tassi abbiano dato una bella spinta. È tempo che anche gli istituti italiani, oltre a remunerare azionisti e manager, pensino anche ai loro clienti: famiglie e imprese.

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