Roma, 11 ago. (askanews) – In queste foto aeree pubblicate da Maxar technologies, il prima e dopo della base russa di Saki in Crimea dove sono stati distrutti da un’esplosione almeno 9 aerei. Le foto a infrarossi del 10 agosto con le zone bruciate in grigio e nero, e poi le foto del 10 maggio dove la vegetazione intatta appare in rosso o rosa.
Gli analisti ritengono che l’esplosione del 9 agosto sia stata causata dagli ucraini ma non è chiaro che tipo di arma abbia potuto colpire 200 chilometri a sud della linea del fronte con la Russia.