Era l’8 luglio 2021 quando Joe Biden, rispondendo a una domanda di un giornalista, si diceva certo sul fatto che "l’avanzata dei talebani in Afghanistan si può fermare". A distanza di poco più di un mese, i talebani stanno riconquistando tutto il Paese, costringendo il governo afghano alla resa. Quel discorso del presidente degli Stati Uniti d’America è diventato virale sui social. Biden aveva detto – tra le altre cose – che la vittoria dei talebani non è inevitabile: "Ho fiducia nelle capacità dell’esercito afghano, che è meglio addestrato, meglio equipaggiato e più competente su come si porta avanti una guerra". .Poi, il successore di Trump ha risposto a un’altra domanda che paragonava l’abbandono dell’Afghanistan alla fuga degli statunitensi dal Vietnam. Ma anche in quel caso, la risposta di Biden è stata eloquente: "Non ci sono possibilità che vediate persone che vengono evacuate dal tetto dell’ambasciata statunitense in Afghanistan", proprio come accaduto nel 1975. Eppure, dopo che i talebani sono entrati a Kabul, nella giornata di domenica 15 agosto le operazioni di evacuazione dell’ambasciata statunitense in città sono diventate frenetiche.