Roma, 23 giu. (askanews) – Ivana Lotito, la celebre Azzurra di "Gomorra – la serie", tra gli ospiti d’eccezione del Figari Film Fest, a Olbia, il festival dedicato ai cortometraggi; chiamata a giudicare una sezione particolare, Scarpette Rosse, dedicata ai film a tematica femminile.
L’attrice di origini pugliesi, vista di recente anche nella serie "Romulus" e nel film "Rosa pietra stella", ha detto di sentire una grande responsabilità nel giudicare questi film e ha espresso il suo punto di vista sulle donne nel cinema: "E’ molto difficile trovare racconti per le donne, io credo che non si debbano raccontare di più le tematiche femminili ma si debba sganciare il racconto delle donne da quello che è il ruolo sociale in cui siamo sempre abituate a vederle e si debbano raccontare storie di essere umani che svincolano uomini e donne dal loro ruolo sociale, credo che questo sia necessario. Per esempio in ‘Rosa pietra stella’ credo che il racconto di Carmela sia anche quello di un rifiuto di una maternità e di una femminilità e questa è stata un’opportunità artistica, ho potuto sperimentare la ricerca di un aspetto maschile in me e del rifiuto di una condizione naturale come può essere la maternità".
Occasioni che si contano sulla punta delle dita: "In certi casi leggo delle cose dal sapore davvero medioevale e rabbrividisco, a allora mi dico: di strada da fare ce ne è ancora tantissima".
Ivana Lotito sarà a breve nell’ultima stagione tanto attesa di "Gomorra", ma non svela nulla: "E’ stato un anno intenso perché sono diventata mamma per la seconda volta, perché siamo stati a casa per tanto tempo, abbiamo perso tante cose ma ne abbiamo ritrovate tante altre, sono stata per fortuna sul set di Gomorra ahimé per l’ultima volta, con grande gioia e con un senso di nostalgia profondo ma con grande voglia di essere insieme tutti quanti per l’ultima volta".