Milano, 30 apr. (askanews) – Il primo ministro israeliano
Benjamin Netanyahu ha visitato il Monte Meron, dove sono morte
almeno 44 persone e 150 sono rimaste ferite durante una calca
avvenuta nel corso dell’annuale festa ebraica di Lag B’Omer. Il
premier è stato accolto da proteste sul posto, compreso un lancio
di bottiglie secondo quanto riferisce l’emittente israeliana N12.
Domenica sarà giornata di lutto nazionale per le vittime. "La
tragedia del Monte Meron è una delle più pesanti tragedie che lo
Stato di Israele abbia mai visto", ha commentato Netanyahu.
"Ci sono state scene strazianti: persone schiacciate a morte,
compresi i bambini", ha aggiunto il premier che ha detto che
diverse vittime non sono state ancora identificate.