Roma, 30 ago. (askanews) – Il potente leader sciita Moqtada al-Sadr ha chiesto ai suoi sostenitori di mettere fine agli scontri con le forze sciite rivali e l’esercito iracheno, in un intervento televisivo lanciato dalla città centrale di Najaf, dopo le violenze che hanno provocato almeno 30 morti e centinaia di feriti nella zona verde a Baghdad.
"Indipendentemente da chi ha iniziato, se questa rivoluzione comprende violenze e uccisioni, allora non è una rivoluzione come prima cosa e non dirò più che lo è", ha affermato nel corso di una conferenza stampa.
Al-Sadr ha poi difeso gli ex paramilitari iraniani integrati nelle forze irachene, sostenendo che non hanno nulla a che fare con le violenze scoppiate. Poi ha lanciato l’appello per il ritiro dei suoi sostenitori dalla Zona verde:
"Credo ancora che il partito (sadrista) sia disciplinato e obbediente. Questo è il motivo per cui se in 60 minuti non vi ritirate (dalla Green Zone, ndr) anche dal sit-in fuori dal parlamento, allora vi rinnegherò assieme al mio partito".
(IMMAGINI AFPTV)