MILANO (ITALPRESS) – “Troviamo un avversario in salute, che nelle ultime 4 gare ha fatto 4 pareggi, giocando un ottimo calcio. Troveremo una squadra ben organizzata, che lotta per la salvezza, sarà una partita complicata”. Così, in conferenza stampa, alla vigilia di Genoa-Inter, il tecnico nerazzurro, Simone Inzaghi. “Noi in crisi? In questo momento serve equilibrio. Siamo in linea con gli obiettivi che ci eravamo prefissati con la società in estate, ovvero confermare la qualificazione in Champions, tornare agli ottavi di Champions e vincere la Supercoppa: in questo siamo stati straordinari. Sono stati importanti i rinnovi di Barella e di Lautaro. Ora sono lieto dell’imminente rinnovo Brozovic. Spero che avvenga la stessa cosa per Handanovic e Perisic: ho la fortuna di avere dirigenti sempre sul pezzo”, ha aggiunto l’allenatore dell’Inter.
“Si è parlato tanto in questi giorni. L’Inter ha ancora il miglior attacco del campionato. Anche contro il Sassuolo, pur non facendo una delle nostre migliori prestazioni, abbiamo creato 7 o 8 occasioni da rete. Ci preoccuperemo quando e se costruiremo meno palle gol”, ha detto ancora Inzaghi. “Nella parte centrale del campionato siamo stati meno vulnerabili, eravamo più freschi mentalmente. Sappiamo di dover difendere e attaccare meglio: nelle ultime partite non abbiamo segnato, questo è inusuale per noi. Lavoriamo per concretizzare e anche per difendere meglio”, ha precisato il tecnico nerazzurro.
“Chi temo di più per la lotta per lo scudetto? Tutto è ancora aperto, non solo per il Milan e il Napoli ma anche per la Juventus e l’Atalanta: facendo un filotto si avvicinerebbero anche loro”, ha concluso Inzaghi.
(ITALPRESS).
“Si è parlato tanto in questi giorni. L’Inter ha ancora il miglior attacco del campionato. Anche contro il Sassuolo, pur non facendo una delle nostre migliori prestazioni, abbiamo creato 7 o 8 occasioni da rete. Ci preoccuperemo quando e se costruiremo meno palle gol”, ha detto ancora Inzaghi. “Nella parte centrale del campionato siamo stati meno vulnerabili, eravamo più freschi mentalmente. Sappiamo di dover difendere e attaccare meglio: nelle ultime partite non abbiamo segnato, questo è inusuale per noi. Lavoriamo per concretizzare e anche per difendere meglio”, ha precisato il tecnico nerazzurro.
“Chi temo di più per la lotta per lo scudetto? Tutto è ancora aperto, non solo per il Milan e il Napoli ma anche per la Juventus e l’Atalanta: facendo un filotto si avvicinerebbero anche loro”, ha concluso Inzaghi.
(ITALPRESS).