Roma, 28 giu. (askanews) – "Il nostro mestiere, quello dell’innovazione, è proprio quello di cercare di favorire l’ascolto di idee che possano arrivare dai
nostri 13 mila colleghi che hanno vissuto professionalità ed esperienza da mettere a fattor comune proprio per generare idee di valore. Per questo abbiamo un programma a loro dedicato di corporate entrepreneurship che li affianca nell’ascolto delle idee ma poi anche nell’accompagnamento e nella crescita dello skylab delle idee. Guardiamo poi al mondo delle università, dove
ci sono tantissimi giovani con idee brillantissime e che dobbiamo cercare, noi aziende, di valorizzare. E nel mondo delle start up abbiamo cercato di non ragionare più come elefante ma come il topolino, estremamente agile. Per mettersi in linea con quel registro che la start up si aspetta di avere e oggi noi in meno di 7 giorni siamo in grado di contrattualizzare una start up e
lavorare a 4 mani sul campo".
Lo ha affermato allo Young Innovators Business Forum promosso da Angi a Milano Patrick Oungre, A2A Group Head of Innovation e Corporate Venture Capital.
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