ROMA (ITALPRESS) – “Il dossier sulle auto green e quello sull’efficientamento energetico degli edifici sono passati per per poche decine di voti, in passato la maggioranza sarebbe stata schiacciante. C’è più consapevolezza persino in questo Parlamento europeo, certamente lo sarà nel prossimo, ma non possiamo aspettare il 2024. La politica industriale europea va definita oggi per rispondere alla grande sfida asiatica”. Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, intervenendo alla presentazione del Rapporto di previsione “L’economia italiana tra rialzo dei tassi e inflazione alta” realizzato dal Centro Studi Confindustria.
“Non bastano le forze di mercato, è necessario un ruolo stratega dello Stato, come dimostrano gli Usa, che da sempre credono al mercato – ha aggiunto Urso -. Gli Stati Uniti hanno reagito con una politica industriale assertiva, con investimenti pubblici lo Stato scende in campo con risorse e norme che puntano a tutelare la produzione americana. Se questo accade negli Usa lo stesso dobbiamo fare in Europa e in Italia”. “Per le riforme necessarie abbiamo aperto un grande cantiere legislativo, con un confronto su tutti i fronti”, ha sottolineato il ministro.
“Non bastano le forze di mercato, è necessario un ruolo stratega dello Stato, come dimostrano gli Usa, che da sempre credono al mercato – ha aggiunto Urso -. Gli Stati Uniti hanno reagito con una politica industriale assertiva, con investimenti pubblici lo Stato scende in campo con risorse e norme che puntano a tutelare la produzione americana. Se questo accade negli Usa lo stesso dobbiamo fare in Europa e in Italia”. “Per le riforme necessarie abbiamo aperto un grande cantiere legislativo, con un confronto su tutti i fronti”, ha sottolineato il ministro.
– foto Agenziafotogramma.it –
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