Continuano gli scontri nello stato nord-orientale di Manipur dopo la diffusione di un video nei giorni scorsi che ritraeva due donne di etnia Kukis costrette a sfilare lungo le vie del villaggio dopo aver subito uno stupro di gruppo. Una violenza che risale a maggio e che ha gettato benzina in una situazione già molto tesa. Lo stato infatti da mesi è teatro di scontri costati finora la vita ad almeno 120 persone tra le comunità Meitei, di religione induista e quella Kukis, a maggioranza cristiana. .Dopo la diffusione delle immagini che hanno generato forte indignazione in tutto il paese, il primo ministro Narendra Modi ha definito il fatto come "una vergogna per l’intera nazione". La polizia ha arrestato quattro sospetti e lo stesso giorno un gruppo di attiviste – della stessa comunità Meitei dei sospettati – ha appiccato il fuoco alla casa di uno di loro e l’ha incendiata. Il Manipur è governato dal partito nazionalista indù Bharatiya Janata Party, lo stesso del premier Modi.
L'attacco e' avvenuto nella citta' di Qabatiyah, vicino a Jenin Leggi altro
Big Nick is back on the hunt in Europe and closing in on Donnie, who is embroiled in the treacherous… Leggi altro
Neonati uccisi le agghiaccianti ricerche online della madre 22enne e l'appello dei carabinieri "Alle donne vogliamo dire che ci sono… Leggi altro
Almeno otto i morti e 59 i feriti secondo quanto riferito dal ministero della Sanita' Leggi altro
Chiara Ferragni ha saputo ribaltare la sua immagine pubblica, guadagnando nuova credibilità e schiacciando la concorrenza. Scopri come ha superato… Leggi altro
A Traversara di Bagnacavallo, un piccolo paese in provincia di Ravenna, il fiume Lamone ha rotto l’argine ed ha travolto… Leggi altro