Incidente alla freccia tricolore, il primario: “Il papà si è chiesto cosa poteva fare di diverso”.

di solobuonumore

Incidente alla freccia tricolore, il primario: “Il papà si è chiesto cosa poteva fare di diverso”.

Il dottor Maurizio Berardino, direttore della rianimazione e anestesia al CTO di Torino, ha rilasciato alcune dichiarazioni a proposito delle condizioni della famiglia coinvolta dall’incidente occorso alla Freccia Tricolore di sabato 16 settembre a Caselle (TO). Il pilota ha perso il controllo del jet in fase di decollo, quando secondo le prime ipotesi uno stormo di uccelli ha compromesso i motori del velivolo. L’aereo precipitato ha coinvolto un’auto di passaggio nella zona di San Francesco al Campo (TO) uno dei paesini adiacenti all’aeroporto di Caselle sul quale stava viaggiando una famiglia. L’auto, colpita dall’aereo, si è ribaltata e ha preso fuoco. I genitori si sono entrambi ustionati con lesioni di secondo grado nel tentativo di estrarre i due figli della coppia. Il ragazzino di 12 anni è riuscito a salvarsi, ma la bambina di 5 anni è rimasta nell’auto avvolta dalle fiamme ed è morta.

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