MILANO (ITALPRESS) – “Da quello che capiamo, avendo contattato tutti, credo che in questo momento si può escludere” l’ipotesi di vittime. Lo ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala parlando questa sera con i giornalisti in merito al grattacielo di via Antonini dove oggi pomeriggio è divampato un enorme incendio. Nell’edificio vivevano 60 nuclei familiari, per un totale di 150 persone.
“Aspettiamo però di entrare in ogni appartamento ma possiamo tirare un sospiro di sollievo”, ha aggiunto il sindaco, precisando che “sono stati contatti tutti i residenti del palazzo e quindi la buona notizia è che hanno risposto tutti”.
“A questo punto completeranno i lavori di spegnimento ed entreranno in tutti gli appartamenti, però il fatto di aver parlato con tutti gli inquilini ci rende più tranquilli”, ha sottolineato Sala, la cui preoccupazione va alle persone rimaste senza casa.
“Ora c’è da pensare a questa povera gente che ha perso tutto, ora ci vuole un aiuto immediato, poi ci attiveremo per dargli una mano perchè dovranno ricostruire tutto da capo”, ha detto ancora il primo cittadino, che auspica un celere accertamento delle cause del maxi incendio.
Sul fronte delle responsabilità, ha affermato Sala, “va capito perchè in un palazzo di costruzione così recente, di dieci o undici anni fa, possa essere successo quello che è successo. Siamo di fronte a persone che hanno rischiato la vita e hanno perso tutto”.
(ITALPRESS).
“Aspettiamo però di entrare in ogni appartamento ma possiamo tirare un sospiro di sollievo”, ha aggiunto il sindaco, precisando che “sono stati contatti tutti i residenti del palazzo e quindi la buona notizia è che hanno risposto tutti”.
“A questo punto completeranno i lavori di spegnimento ed entreranno in tutti gli appartamenti, però il fatto di aver parlato con tutti gli inquilini ci rende più tranquilli”, ha sottolineato Sala, la cui preoccupazione va alle persone rimaste senza casa.
“Ora c’è da pensare a questa povera gente che ha perso tutto, ora ci vuole un aiuto immediato, poi ci attiveremo per dargli una mano perchè dovranno ricostruire tutto da capo”, ha detto ancora il primo cittadino, che auspica un celere accertamento delle cause del maxi incendio.
Sul fronte delle responsabilità, ha affermato Sala, “va capito perchè in un palazzo di costruzione così recente, di dieci o undici anni fa, possa essere successo quello che è successo. Siamo di fronte a persone che hanno rischiato la vita e hanno perso tutto”.
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