Incendio a Roma, il racconto dei residenti che attendono di entrare in casa: “È tutto bruciato”

di solobuonumore

Incendio a Roma, il racconto dei residenti che attendono di entrare in casa: “È tutto bruciato”

Alle 14 di venerdì 2 giugno, un palazzo di sette piani in via Edoardo d’Onofrio, in zona Colli Aniene, nella periferia est di Roma, ha preso fuoco. Gli sfollati sono 78, mentre il bilancio dei feriti, tra ustionati e intossicati, è di 15 persone. Antonio D’Amato, 75 anni, invece, ha perso la vita: "Si era operato all’anca e non poteva camminare. Era in casa con Lucia, la sua compagna. È stata lei ad avvisare me, io non mi ero accorta di nulla. Invece lei si è ustionata e lui è morto", racconta la vicina di casa. 
Dalla 9 di questa mattina i residenti sono in attesa di potere entrare nei loro appartamenti per recuperare qualche effetto personale. I vigili del fuoco stanno mettendo in sicurezza l’ala del palazzo maggiormente colpita dall’incendio, per consentire gli accessi in sicurezza. 
Proseguono intanto le indagini per risalire alle cause del rogo: "Non è semplice, ci vorrà tempo", spiega Antonio Maggi, ingegnere dei vigili del fuoco di Roma.

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