Roma, 28 giu. (askanews) – Il premier svedese Stefan Lofven ha presentato le sue dimissioni al Parlamento, dopo il voto di sfiducia della settimana scorsa. Lofven aveva lasciato aperta l’opzione di indire nuove elezioni anticipate ma oggi ha chiesto di formare una nuova coalizione parlamentare.
E’ la prima volta per la Svezia che un premier viene sfiduciato. Contro di lui, esponente socialdemocratico, hanno votato l’opposizione di destra e di estrema destra, ma anche il partito della Sinistra. Il ritiro dell’appoggio esterno di quest’ultima formazione è stato decisivo.
"Questa è la decisione politica più difficile che abbia mai preso" ha detto Lofven.
"La mia valutazione è che il popolo svedese non vuole elezioni improvvise adesso. Si aspettano che i rappresentanti eletti gestiscano questo tipo di situazione e in più siamo ancora in una pandemia".
In ogni caso, se il presidente del Parlamento non riesce a formare un nuovo governo dopo quattro tentativi l’alternativa è solo il voto.