Roma, 29 dic. (askanews) – La Spagna intende creare un registro di coloro che rifiuteranno di vaccinarsi contro il coronavirus, da condividere con gli altri paesi dell’Unione europea. Lo ha annunciato il ministro della Salute Salvador Illa, aggiungendo che l’elenco non sarà pubblico o accessibile ai datori di lavoro.
"Il registro è una misura precauzionale. In qualsiasi processo di vaccinazione è molto utile avere i dati per poter effettuare un processo di farmacovigilanza ed effettuare i relativi studi – ha spiegato – ed è anche vero che tutti gli organismi internazionali ed europei raccomandano di avere i dati, di condividere tra di noi le informazioni sul processo di vaccinazione".
Illa ha aggiunto che per sconfiggere il virus "bisogna vaccinarsi tutti" ma la vaccinazione non sarà obbligatoria: "Poichè il vaccino nel nostro Paese è volontario ma, insisto su questo punto, è altamente raccomandato, faremo così, come di solito si fa nella pratica medica: alle persone a cui viene offerta una terapia e che la rifiutano per qualsiasi motivo, si annoterà nel registro, come si fa con la loro cartella clinica, per segnalare che hanno rifiutato e che non c’è stato alcun errore nel sistema per cui non è stata data la possibilità a questa persona di essere vaccinata".
In Spagna, dove si sono superati i 50mila morti per Covid, in un recente sondaggio il 28% ha detto di non volersi vaccinare; a novembre era il 47%.