Roma, 21 ott. (askanews) – Le autorità russe hanno spiccato un mandato d arresto per Lyubov Sobol, considerata vicina all’oppositore del Cremlino, Alexei Navalny, attualmente in carcere. In un avviso pubblicato sul proprio sito web, il ministero dell’Interno russo ha indicato che Sobol, 34 anni, è ricercata in relazione a un "caso penale" non meglio precisato.
Figura in ascesa nell’opposizione russa, Sobol, di professione avvocata, ha partecipato negli ultimi anni a numerose azioni e manifestazioni di Alexei Navalny.
"In tutte queste pressioni che le autorità esercitano attualmente su Navalny e i suoi collaboratori, possiamo vedere che Putin ha davvero paura di Navalny e di essere in competizione con lui per la presidenza della Russia", ha affermato Sobol durante una conferenza stampa.
Le autorità russe hanno aumentato la pressione sugli alleati dell oppositore del Cremlino e le loro organizzazioni, che a giugno sono stati dichiarati "estremisti" e messi al bando.
Sobol si aggiunge ad altri due collaboratori di Navalny, Leonid Volkov e Ivan Zhdanov, nella lista dei ricercati russi, perseguiti in casi che prevedono anche una dura pena detentiva. Molti altri esponenti di spicco del movimento di Alexei Navalny hanno invece lasciato il Paese per paura di essere arrestati.