Roma, 18 nov. (askanews) – In anteprima il video di "Believe", il nuovo singolo di Vasco Barbieri, con gli arrangiamenti di Francesco Santalucia e la direzione artistica di Fernando Alba, che arriva in radio dal 19 novembre ed è tratto da "The Turtle" (Maqueta Records / Artist First).
"Believe" comincia svelando un momento di insicurezza e fragilità dell’autore che, pian piano, inizia a rendersi conto e a ricordarsi di far parte di qualcosa di molto più immenso che trasale da dentro e lo avvolge dappertutto; una verità di vita che si manifesta in una danza universale che comprende tutti e tutto e che merita di essere espressa nella sua totalità. "Non ho avuto scelta – ha detto Vasco Barbieri – quando questa canzone ha iniziato a far formicolare le mie dita ho capito subito che sarebbe stata l’unica via di uscita dalla mia crisi esistenziale. Come autore mi sono concentrato allora affinché potesse riguardare tutti e ho deciso d’inciderla perché, se questa canzone mi ha salvato, mi auguro possa accompagnare anche la ricerca di molte altre vite."
"Per il video con Fernando Alba, che ha curato la regia – ha raccontato ancora Barbieri – avevamo pensato a una location che potesse rappresentare un luogo dissestato e abbandonato da cui ricominciare, per esprimere un senso di rinascita. Abbiamo trovato una cartiera abbandonata ma riqualificata sulla Salaria, dove ha da poco aperto un locale, con un palco per artisti che hanno bisogno di tornare ad esibirsi. Qui abbiamo portato un pianoforte, una tela e dei colori, ho iniziato a suonare e, quando mi sono trovato davanti alla tela, mi è venuto naturale disegnare un’alba. All’inizio avevamo in mente di raccontare il mio sfogo sulla tela che si dilatava al pianoforte, ma al momento del montaggio ci siamo accorti come le due storie dialogavano fra loro quasi in modo dialettico, perciò abbiamo scelto di montare le due fasi in modo alternato, così da creare la narrazione dell’esegesi di quella sensazione di rivelazione e ricominciamento".
Vasco Barbieri, compositore e filosofo, è nato la prima volta il 6 agosto 1985, la seconda volta il 30 aprile 1993, dopo un coma, che lo ha riportato allo stato iniziale. A sette anni è tornato a casa con gravi danni alla vista, si è avvicinato al pianoforte e ha eseguito ad orecchio "Caruso" di Lucio Dalla, senza aver mai suonato prima. Da quel momento la musica è diventata per lui un luogo e rifugio sicuro che gli permette di conoscere se stesso e costruire il suo nuovo mondo. A nove anni i genitori lo hanno mandato a studiare in America in una Music School nell’Ohio, in cui ha scoperto la musica classica. Successivamente ha studiato all’Actor Studio di Roma e si è laureato in Filosofia. I suoi primi singoli sono stati "A little bit of present" e "Convert". Il 15 maggio 2020, dopo la quarantena forzata, è uscito "Love Remains", brano che parla di emozioni vissute che diventano tatuaggi sulla pelle dell’anima e il 25 settembre "Hey" il cui video ha ricevuto, lo scorso 4 giugno, il riconoscimento con il Premio alla Resilienza al Festival Internazionale Tulipani di Seta. Tutti i brani sono contenuti in "The Turtle", il suo album d’esordio. Questa la tracklist: "Yet", "Believe", "Stuck In", "Occurs", "Convert", "Hey", "Love Remains", "A Little Bit Of Present", "To Be Grabbed", "Take It Easier".