Milano, 29 set. (askanews) – Il gruppo Imq, player italiano nei servizi di testing, ispezioni e certificazioni (TIC), allarga il suo network e acquista il 51% di eAmbiente, azienda italiana della sostenibilità da 4 milioni di euro di fatturato all’anno. Con l’accordo, la holding Imq conta ora 13 aziende in portafoglio, di cui otto all’estero. Un passo avanti strategico in un percorso di crescita ben delineato, come sottolinea l’amministratore delegato del gruppo Imq, Antonella Scaglia.
"L’acquisizione delle quote di maggioranza di eAmbiente per noi significa proseguire nelle direttrici principali del piano di sviluppo del gruppo e rafforzarci nei servizi ambientali. Entriamo con questa società anche nel campo dell’ingegneria ambientale. Significa per noi poter offrire ai clienti il supporto per portare avanti le strategie per l’emissione di prodotti sul mercato che siano prodotti sostenibili".
Il gruppo Imq, 118 milioni di euro di fatturato nel 2021 e 11 milioni di utile netto, investe il 6% dei ricavi in ricerca e sviluppo per supportare le aziende a portare sul mercato prodotti sicuri e sostenibili. Un’attenzione alla tecnologia che spazia dalla sicurezza per l’automotive alle prove di compatibilità elettromagnetica e alla cybersecurity per affiancare le imprese nella transizione digitale.
"Le tecnologie che oggi sono le più pervasive e che hanno portato grandi cambiamenti sono tutta la parte di connettività e di disponibilità di dati. E la capacità di elaborarli questi dati. Il fatto di poter offrire e avere della strumentazione e assetti di prova all’avanguardia che possono usufruire di queste nuove tecnologie, compresa l’intelligenza artificiale, per noi sarà fondamentale per seguire l’innovazione dei clienti". Per i prossimi anni l’obiettivo è continuare a investire in innovazione, sostenibilità e digitale. Con focus su internazionalizzazione, anche negli Stati Uniti, e diversificazione, guardando ad opportunità di acquisizioni sia in Italia sia all’estero.