CAGLIARI (ITALPRESS) – Si complica tremendamente la vita da solo il Cagliari di Walter Mazzarri che incassa la seconda sconfitta consecutiva dopo quella di Genova e ora rischia grosso in classifica. I veronesi Barak e Caprari, con due reti nella prima frazione di gioco, hanno virtualmente chiuso i conti anche se nella ripresa i padroni di casa hanno provato a rimetterla in sesto con la punizione di Joao Pedro al 12′. Tutto storto per la squadra isolana che dopo appena otto minuti si è ritrovata sotto di un gol (autore Barak) e che ha dovuto inseguire per tutta la gara. La fortuna non ha certo assistito Joao Pedro e compagni visto che per ben due volte i legni, prima su Altare e poi su Keita, hanno impedito al Cagliari di andare a bersaglio. A tagliare le gambe ai rossoblù è poi stato Caprari che, al 44′, ha raddoppiato sfruttando un lancio di quaranta metri di Ilic. A nulla sono serviti i tentativi di Mazzarri di rimettere la gara sul binario di parità perchè i cambi in mezzo al campo e in attacco non hanno sortito gli effetti sperati. Nessun rischio particolare dalle parti di Montipò che per tutta la prima frazione si è limitato all’ordinaria amministrazione e quando non ci è arrivato lui, ci ha pensato la traversa a dargli una mano. L’unico lampo è arrivato sulla punizione di Joao Pedro che ha piazzato all’angolino destro una palla dai sedici metri ma nient’altro è andato per il verso giusto. Il Verona può far festa mentre al Cagliari non resta che prepararsi ad un finale ad altissima tensione e con i tifosi che hanno a lungo contestato la squadra a fine partita. Tre gare, due scontri diretti in casa di Salernitana e Venezia con in mezzo la sfida alla Unipol Domus contro l’Inter per cercare di evitare la serie B.
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