Il senatore Nicita, salito su Humanity1 e GeoBarents: “Lasciare migranti a bordo è forma di tortura”

"Anche volendosi addentrare in questa logica della fragilità e della vulnerabilità", per cui alcuni migranti vengono fatti sbarcare dalle navi umanitarie che li hanno soccorsi, mentre altri vengono lasciati a bordo, "dire a qualcuno che è arrivato fino a lì che non può scendere, è un evento che fa esplodere qualunque tipo di fragilità. La prossima volta la maggioranza venga venga con noi a bordo e provi a dire a queste persone che ti guardano, per ore, il motivo per il quale loro non possono scendere". Lo ha affermato in un’intervista con Fanpage.it il senatore del Partito democratico Antonio Nicita, che nei giorni scorsi è salito a bordo della Humanity 1 e della Geo Barents a Catania per protestare contro il decreto del governo. Ora ci racconta cosa ha visto a bordo di quelle navi e spiega perché si tratta di una norma, quella del governo Meloni, contraria al diritto internazionale e ai diritti umani. 

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