Antonio Prisco era uno dei sindacalisti più conosciuti in Italia nel mondo dei rider. Dirigente della CGIL, napoletano, è venuto a mancare a soli 37 anni. Antonio aveva condotto il prima linea la battaglia per il contratto nazionale di lavoro per i raider, che aveva conquistato proprio negli ultimi mesi. Aveva anche sconfitto il Covid, dopo 25 giorni di malattia che lo avevano costretto lontano dalle attività sindacali e dal lavoro. Il segretario della CGIL, Maurizio Landini, durante le celebrazioni del 1°Maggio ha voluto ricordare con commozione la figura di Antonio. "Voglio ricordarlo perché ha dato un contributo decisivo – ha detto il leader della CGIL – grazie anche alla sua battaglia, oggi in una grande azienda del delivery si applica il contratto collettivo nazionale".
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