In anteprima il cortometraggio della Galleria dell’Accademia di Firenze con quattro strumenti antichi del regista e autore Giorgio Ferrero per festeggiare la riapertura della Galleria e il nuovo portale web.
La Galleria dell’Accademia di Firenze presenta «Quartetto», un cortometraggio musicale inedito, commissionato dal direttore Cecilie Hollberg a Giorgio Ferrero, compositore e regista, autore, tra gli altri, del celebre film musicale Beautiful Things, premiato alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2017. L’idea del cortrometraggio nasce per festeggiare la della Galleria, con la messa online, dal 18 giugno, del nuovo portale web che offre un variegato palinsesto di contenuti digitali, Accademia Online, tra i più ricchi e innovativi, per un unico museo, in Italia.
«Prosegue così l’imponente progetto di rinnovamento della Galleria dell’Accademia – afferma Cecilie Hollberg – che approda nel 2021 con gli stessi capolavori di sempre, ma in una nuova veste. Oltre ai cantieri che vanno avanti, alcuni, tra l’altro già terminati o in fase di chiusura, abbiamo voluto dare anche un’immagine più contemporanea al museo, rivedendo completamente il nostro portale web, con l’intenzione di dare al pubblico italiano e internazionale un’offerta maggiore, più completa, facilmente accessibile e sempre più fruibile».
La suite musicale «Quartetto» è stata scritta da Giorgio Ferrero con Rodolfo Mongitore per quattro strumenti antichi appartenenti o ispirati alla collezione di strumenti musicali dal valore inestimabile esposta nella Galleria dell’Accademia di Firenze. Una musica contemporanea che guarda al futuro attraverso la tradizione del passato, scritta su misura per la ricostruzione della Spinetta Ovale di Bartolomeo Cristofori, del 1690, per un violoncello barocco simile a quello di Stradivari esposto nel Museo, per un’arpa antica e un oboe da caccia appartenente alla collezione del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze.
La composizione, realizzata durante l’ultima chiusura dei musei a causa della pandemia, è stata registrata da quattro importanti docenti di musica barocca: i maestri Simone Bensi e Rossella Giannetti, del Conservatorio di Firenze, all’oboe da caccia e alla spinetta; il maestro Maria Cleary, del Conservatorio di Ginevra, all’arpa antica; il compositore Marco Robino al violoncello barocco. La supervisione musicale del progetto è stata affidata al musicista e musicologo Pedro Memelsdorff.
Giorgio Ferrero, con lo studio Mybosswass, che dirige artisticamente insieme al direttore della fotografia Federico Biasin a Torino, ha curato la direzione creativa del progetto di identità visiva, del nuovo portale web e soprattutto della realizzazione del palinsesto digitale Accademia Online, uno dei più ricchi canali di contenuti digitali appartenenti ad un unico museo presenti in Italia. Decine di video inediti ne arricchiscono l’offerta, restituendo ai visitatori… ( Corriere Tv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/cronaca/quartetto-inedito-straordinario-corte-david/c7345336-cf40-11eb-9af8-7f6e706f5289