Milano, 5 nov. (askanews) – "Riusciamo con questa Nadef a liberare, in forza soprattutto dell’extragettito e di un terzo trimestre abbastanza favorevole che prevede 0,5% in più di Pil, 9,5 miliardi che la prossima settimana, fermo retsando che abbiamo chiesto a Parlamento approvi il provvedimento prima possibile, vorremmo utilizzare per il caro energia". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha illustrato in una conferenza stampa i punti fondamentali del piano del governo per affrontare il caro bollette.
"Immaginiamo un obiettivo di indebitamento programmatico al 4,5% per il 2023 che poi va scendere fino al 3% nel 2025 – ha aggiunto Meloni – questo ci consente per il 2023 di liberare ulteriori 22-23 miliardi di euro che intendiamo destinare in via esclusiva ad affrontare il tema del caro energia, quindi con questo Nadef individuiamo risorse per oltre 30 mld di euro fino a fine 2023".