«La sua detenzione è al limite della tortura», ha detto
«La situazione di mia figlia è diventata sempre più un processo politico». Così Roberto Salis, padre di Ilaria, alla conferenza al Parlamento europeo a Strasburgo organizzata dagli eurodeputati Massimiliano Smeriglio (S&d) e Brando Benifei (Pd), cui hanno preso parte anche i colleghi Nicola Danti (Iv), Sabrina Pignedoli (M5s) e Rosa D’Amato (Greens). «Già nel momento in cui si è dipanata l’indagine istruttoria si è iniziato a vedere che c’erano delle condizioni molto particolari – ha aggiunto – La sua detenzione inizialmente è stata estremamente dura con 35 giorni veramente al limite, o forse anche oltre il limite, della tortura. Ed è proseguita poi con l’indagine che ha portato a un atto di accusa che nella realtà operativa dei fatti è più grave rispetto alle indagini condotte dalla polizia. Quindi i capi d’accusa sono aumentati rispetto alle richieste della polizia». ( Agenzia TotalEu / CorriereTv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/politica/padre-ilaria-salis-mia-figlia-vittima-un-processo-politico/f82cc740-e089-11ee-918b-52ad040c4f25