SALERNO (ITALPRESS) – La capolista scappa. Con o senza i suoi tifosi. Napoli pragmatico: 2-0 all’Arechi firmato da Di Lorenzo e il solito Osimhen. La Salernitana manifesta sensibili miglioramenti rispetto alla partita di Bergamo ma non riesce a fermare la corazzata di Spalletti. Granata coraggiosi ma quando entrano in scena i campioni azzurri fermarli è difficile per chiunque. La capolista, poi, ha saputo colpire, in chiusura di primo tempo ed in apertura di ripresa, tagliando, in pratica, le gambe agli avversari. Poi, naturalmente, la gara è stata in controllo fino alla fine.
Salernitana in campo con uno schieramento tattico differente (4-3-3) rispetto a quello preventivato. Bradaric scala in difesa, Candreva avanza al fianco di Dia e Piatek. Il Napoli comincia a carburare. Lozano sfonda (11′), i granata si salvano. Gyomber esce per noie muscolari, Osimhen calcia al volo su angolo di Di Lorenzo, Ochoa respinge d’istinto (20′). Stessa sorte sull’altro fronte con Piatek (21′) che obbliga Meret alla deviazione in angolo (21′). Un tiro fuori, alla mezz’ora, di Lovato, poi viene annullato un gol ad Osimhen per fuorigioco (33′) dopo un bel lancio di Di Lorenzo. Le due squadre rifiatano. Lo 0-0 sembra inevitabile invece, in pieno recupero (48′) scambio tra Anguissa e Mario Rui, palla al centro per Di Lorenzo che controlla e, nel cuore dell’area di rigore, fulmina Ochoa per l’1-0 azzurro. Nella ripresa pronti via ed il Napoli raddoppia. Tiro di Elmas che finisce sul palo e Osimhen, da due passi, mette dentro. La Salernitana ci prova con Piatek (10′) e Pirola (11′) il cui colpo di testa esce di poco sulla destra di Meret. E’ il Napoli, però, ad andare vicinissimo al tris ancora con Osimhen (14′), un volo di Ochoa evita il tracollo granata. Mario Rui non ha fortuna (19′), Salernitana pericolosa nel finale. Al 38′ Piatek recupera palla a Di Lorenzo e, dal limite, centra in pieno il palo. Ultimi istanti con sostituzioni assortite che non cambiano la storia del match.
– foto Image –
(ITALPRESS).
Salernitana in campo con uno schieramento tattico differente (4-3-3) rispetto a quello preventivato. Bradaric scala in difesa, Candreva avanza al fianco di Dia e Piatek. Il Napoli comincia a carburare. Lozano sfonda (11′), i granata si salvano. Gyomber esce per noie muscolari, Osimhen calcia al volo su angolo di Di Lorenzo, Ochoa respinge d’istinto (20′). Stessa sorte sull’altro fronte con Piatek (21′) che obbliga Meret alla deviazione in angolo (21′). Un tiro fuori, alla mezz’ora, di Lovato, poi viene annullato un gol ad Osimhen per fuorigioco (33′) dopo un bel lancio di Di Lorenzo. Le due squadre rifiatano. Lo 0-0 sembra inevitabile invece, in pieno recupero (48′) scambio tra Anguissa e Mario Rui, palla al centro per Di Lorenzo che controlla e, nel cuore dell’area di rigore, fulmina Ochoa per l’1-0 azzurro. Nella ripresa pronti via ed il Napoli raddoppia. Tiro di Elmas che finisce sul palo e Osimhen, da due passi, mette dentro. La Salernitana ci prova con Piatek (10′) e Pirola (11′) il cui colpo di testa esce di poco sulla destra di Meret. E’ il Napoli, però, ad andare vicinissimo al tris ancora con Osimhen (14′), un volo di Ochoa evita il tracollo granata. Mario Rui non ha fortuna (19′), Salernitana pericolosa nel finale. Al 38′ Piatek recupera palla a Di Lorenzo e, dal limite, centra in pieno il palo. Ultimi istanti con sostituzioni assortite che non cambiano la storia del match.
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