Milano, 18 ott. (askanews) – Una scena da "Il mistero Moby Prince", documentario Rai che trentuno anni dopo il più grave incidente della marina mercantile italiana, racconta uno dei misteri del nostro Paese. Un film documentario di Salvatore Gulisano, prodotto da Simona Ercolani e Stand by me per Rai Documentari, con la partecipazione straordinaria di Salvo Sottile, in onda in prima serata giovedì 20 ottobre su Rai2.
"Il mistero Moby Prince" è stato proiettato in anteprima assoluta lunedì 17 ottobre a Livorno, presso gli Hangar Creativi, alla presenza dei famigliari delle vittime e degli altri protagonisti del documentario, insieme agli autori e alla produzione. La proiezione è stata introdotta dagli interventi del sindaco di Livorno Luca Salvetti, del direttore di Rai Documentari Fabrizio Zappi, del curatore Andrea Felici e del regista del documentario Jovica Nonkovic.
Grazie alla collaborazione diretta con la Seconda Commissione d’inchiesta della Camera dei Deputati, il documentario ripercorre trentuno anni di battaglie per la verità e per far luce sulle responsabilità di una strage senza precedenti attraverso documenti inediti, repertori unici di Rai e di TeleGranducato e la relazione finale della Commissione pubblicata il 15 settembre 2022, che delinea una dinamica dell’impatto decisamente più vicina alla realtà storica, indicando alcuni indizi decisivi sulle responsabilità di quella notte.
La notte del 10 aprile 1991, di fronte al porto di Livorno, il traghetto Moby Prince – diretto a Olbia con 141 persone a bordo – sperona la petroliera Agip Abruzzo, ferma all’ancora, e prende fuoco. L’incendio causa 140 morti, tutti passeggeri e membri dell’equipaggio del traghetto.
"Elemento centrale del racconto sono le testimonianze di esponenti delle istituzioni, avvocati, giornalisti ed esperti del caso e dei famigliari delle vittime soprattutto quella del figlio del comandante del Moby Prince, Angelo Chessa, scomparso pochi giorni dopo l’intervista rilasciata per il documentario e che rappresenta quindi la sua ultima testimonianza sulla vicenda. Dopo anni di lotte e l’intelligente ricerca di nuove prove, Angelo e le associazioni dei familiari delle vittime riescono a far riaprire l’inchiesta due volte archiviata, fino alla nomina della seconda commissione parlamentare. È grazie a queste indagini che si riesce a dimostrare che quella notte nella rada non c’era nebbia, che il comandante non sbagliò e che i soccorsi scelsero deliberatamente di salvare gli uomini dell’Agip Abruzzo e non i passeggeri della Moby Prince, di cui una parte sopravvisse a bordo, a giudicare da tutte le evidenze, per un tempo compatibile con un intervento di soccorso dell’autorità pubblica: un soccorso mai arrivato".
Per la prima volta rilascia anche una intervista sulla tragedia Vincenzo Onorato, al tempo giovane armatore del traghetto e ancora oggi Presidente della Moby Lines. Accusato in alcuni frangenti di avere delle responsabilità nelle cause della collisione, Onorato racconta in modo dettagliato la sua esperienza diretta nella vicenda e risponde alle accuse che gli sono state rivolte negli anni.
"Il mistero Moby Prince", un film documentario (Stand by me e Rai Documentari) di Salvatore Gulisano, prodotto da Simona Ercolani, a cura di Andrea Felici. Scritto con Lorenzo De Alexandris, Bianca Rondolino e Claudio Moretti. Produttore creativo Rai Fabio Mancini. Delegato di produzione Rai Raffaella Palladio. Regia di Jovica Nonkovic. Con la partecipazione straordinaria di Salvo Sottile. In onda giovedì 20 settembre in prima serata su Rai2.