Cosa è successo davvero? L’ipotesi più plausibile punta il dito contro il pilota
(LaPresse) Sono passati dieci anni da quando il Boeing 777-200ER, volo MH370, è svanito nel nulla con 239 persone a bordo. Era l’8 marzo 2014, l’aereo era partito alle 00.42 dalla Capitale malese Kuala Lumpur e aveva Pechino come destinazione. Il mezzo, però, non arrivò mai a destinazione facendo perdere le proprie tracce dai monitor di controllo.
Negli anni non si è mai arrivati alla verità e il terribile incidente è diventato così il più grande mistero dell’aviazione commerciale. Tante le ipotesi che cercano di dare una risposta al caso: la più plausibile punta il dito contro il comandante dell’aereo Zaharie Ahmad Shah, pilota di 53 anni con 18.423 ore di volo alle spalle. Molti credono che sia stato lui a dirottare il velivolo fino allo schianto, avvenuto in una zona remota dell’oceano. ( LaPresse/AP – CorriereTv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/economia/mistero-volo-mh370-sparito-2014-239-persone-bordo-ruolo-comandante/9f5aef92-dc84-11ee-9cc9-ae75d527b8c3