Nella sfida tra la squadra che aveva fatto più punti in casa (la Roma con 30) e quella col miglior rendimento esterno (il Milan con 28) hanno prevalso gli ospiti, vittoriosi all’Olimpico per 2 – 1. E’ stata una sfida vibrante, ricca di occasioni e giocata ad alto ritmo fin dalle prime battute, caratterizzate dal forcing iniziale del Milan, mentre la Roma ha spinto maggiormente nel finale di gara alla ricerca del pari. I rossoneri, infatti, hanno collezionato e sprecato molto in avvio, un pò per imprecisione di Ibrahimovic e Rebic, per la traversa che ha respinto il colpo di testa di Kjaer e per le parate di Pau Lopez, che si è arreso dopo alcuni interventi solo al rigore di Kessie al 42′. I giallorossi dal canto loro hanno sfiorato il gol con una doppia occasione per Pellegrini nella prima frazione. Nella ripresa la formazione di Fonseca si è resa maggiormente pericolosa, trovando subito al rientro dagli spogliatoi il pari con una conclusione di Veretout, al decimo centro stagionale. Poco dopo lo stesso centrocampista, involatosi verso Donnarumma, è stato stoppato in area da un prodigioso recupero di Tomori, che ha ben risposto alla chiamata di Pioli. Al 58′ errore difensivo di Pau Lopez in fase di rilancio, la palla arriva a Rebic che trova il preciso diagonale a fil di palo e riporta nuovamente avanti i suoi. Poco dopo il croato lascia il campo per infortunio, così come per infortunio erano usciti Calhanoglu e Ibrahimovic. Fonseca ha provato a rimettere la gara in parità inserendo El Shaarawy e Pedro, ma l’occasione migliore è capitata a Mkhitaryan, murato da Donnarumma. Il Milan si aggiudica così lo scontro diretto con la Roma, la distanzia di 8 punti e resta nella scia dell’Inter, approfittandone anche per allungare sul terzo posto della Juventus.
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