Il Covid ferma il suo ristorante e Antonio va a cucinare per la Caritas di Vicenza

Con il locale chiuso per colpa del Covid, Antonio Conte da Thiene (VI), ha deciso di andare in Caritas per dare una mano a preparare i pasti per i bisognosi. Faceva già il cuoco nella sua osteria e invece di demoralizzarsi per la chiusura del locale per via della zona arancione, ha deciso di aiutare quanti se la stanno passando peggio di lui. Un oste dal cuore grande. Invece di abbattersi per la riduzione forzata del lavoro ha pensato di dedicarsi tre giorni a settimana a chi non ha la possibilità di trovare un piatto caldo a casa. "Sto organizzando un gruppo di cuochi che come me voglio dare una mano in Caritas", spiega Antonio Conte. "Appena abbiamo chiuso l’osteria per via dei Dpcm, in attesa delle riaperture, ho chiamato subito in Caritas: serve una mano? Ora mi sento a casa quando sono lì".

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