La scarcerazione dell’iraniano Abedini, l’Italia paralizzata dal guasto ferroviario di Milano, gli scontri tra polizia e manifestanti per Ramy Elgam: le notizie di oggi forti e chiare.

La promessa era da mantenere. Tornata a casa Cecilia Sala, passata la conferenza stampa della premier Giorgia Meloni, sentito Joe Biden , l’iraniano Mohammad Najafabadi Abedini è stato scarcerato dal ministro della Giustizia ed è tornato in Iran. Ma c’è un aspetto da chiarire: quali progetti portava con sé l’ingegnere dei droni iraniano?

Intanto il bilancio finale dei cortei organizzati sabato pomeriggio tra Bologna e Roma per chiedere “giustizia per Ramy Elgaml", l’egiziano rimasto ucciso a novembre a Milano dopo un inseguito dei carabinieri, parla di 8 agenti feriti e 10 contusi. E lo scontro politico tra maggioranza e opposizione si accede: il governo adesso ha il pretesto per un nuovo decreto sicurezza?

Infine i trasporti. Dopo l’ennesima giornata nera delle ferrovie, con le linee bloccate per otto ore e i convogli fermi sui binari a causa di due pantografi che hanno tranciato i cavi nella stazione di Milano, è polemica. Perché Salvini, ministro dei Trasporti, troppo distratto dalla sua voglia di Viminale, vuole risolvere il problema dei treni tagliano le corse del 15%?

Ne parliamo con: Stefano Bonaccini, europarlamentare e presidente del Partito Democratico, Martina Carone, direttrice della comunicazione di YouTrend. Al video wall: Cecilia Rossi. In studio con Gerardo Greco e Luca Piras: Annalisa Cuzzocrea.

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